Nella Bolla di fondazione è espresso chiaramente come il Collegio sia stato fondato affinché i Padri Somaschi potessero educare i giovani «alla Religione e alla pietà, e li istruiscano nei buoni costumi, nelle scienze e varie discipline a seconda della capacità di ciascuno ». Sempre nella Bolla si dice: «...sperando in questo modo che si possano introdurre nuovi operai nella vigna del Signore.»
Il Vescovo di Como Monsignor Lazaro Carafino non aveva ancora istituito nella sua diocesi alcun Seminario, mentre il Concilio di Trento ne comandava a ogni vescovo l'istituzione. Egli, a causa della mancanza di mezzi, pensò di mettere in atto questo decreto, trasformando l'alunnato del Collegio Gallio in Seminario.
Furono allora avviate le pratiche presso la sacra Congregazione De Propaganda Fide cui dipendevano i seminari confinanti con i paesi protestanti.
Il decreto della Congregazione fu emanato il 6 marzo 1629 e confermato da uno successivo datato 23 marzo dello stesso anno.
Gli alunni del Collegio venivano quindi obbligati alla vita ecclesiastica.
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