Nel 1810 i padri Locatelli, Pagani, Pasquaglio e Rebustelli, assunta la conduzione del collegio in qualità di preti secolari (l'ordine dei padri somaschi era stato soppresso poco prima) dovettero inviare al governo una relazione particolareggiata sulla condizione economica e sulle attività del Collegio.
Da tale relazione possiamo apprendere come vi fossero all'epoca quattro scuole o classi, nella fattispecie quella di Grammatica Inferiore, Grammatica Superiore, Umanità e Retorica.
Gli scolari che quell'anno avevano frequentato il Gallio ammontavano a 104.